Covid and the City
Le città che saremo dopo il coronavirus
Le città che saremo dopo il coronavirus
Saremo capaci di trasformare una crisi globale in un’occasione di ripensamento delle nostre città e delle nostre vite? Riusciremo ad approfittare di questo stand-by collettivo per cambiare il lavoro, la scuola, il welfare, il nostro modo di organizzarci e di muoverci?
luglio 10, 2023
Di chi è Milano? | Centro Culturale di Milano
Case e negozi, giovani e famiglie e quel che resta della nostra milanesità. Una città sempre meno degli abitanti e sempre più degli affari. Questione cruciale. Con la politica parte in causa di questa trasformazione. Una metamorfosi che esclude. Che slega anziché favorire legami, relazioni. Riflessione necessaria e preoccupata da dentro la città.
luglio 3, 2023
Chi o cosa è invisibile? Una questione di sguardi, e di punti di vista
Tra buone e cattive notizie, qualcosa non torna. Cronache, dati e mappe continuano a denunciare tendenze che non girano nel senso desiderato. Cos’è davvero “invisibile”? Di quali sguardi abbiamo bisogno; dove abbassiamo e chiudiamo occhi?
giugno 26, 2023
La cura, dalle periferie. Storie di medicine alternative allo sviluppo “urbano”
Non facciamo molta attenzione apprezzando le piazze, strade ed edifici dei nostri centri storici a misura d’uomo al fatto che sono tali perché costruiti secondo sistemi di misurazione basate su braccia, pollici e piedi, secondo un sistema di proporzioni che prediligevano la vista a colpo d’occhio; e che ci piacciono proprio per la loro una dimensione domestica.
giugno 14, 2023
Critica all’incurioso | Doppiozero
Lasciamoci trasportare dalla fonetica, per far risuonare nella nostra testa parole come curiosità, curioso e cura. È singolare come l’aggettivo “curioso”, che in italiano ha da tempo perso il legame con il suo etimo – colui che si prende cura – recuperi invece tutta la forza evocativa nel suo contrario: incurioso.
Di chi è Milano? | Centro Culturale di Milano
luglio 10, 2023
Case e negozi, giovani e famiglie e quel che resta della nostra milanesità. Una città sempre meno degli abitanti e sempre più degli affari. Questione cruciale. Con la politica parte in causa di questa trasformazione. Una metamorfosi che esclude. Che slega anziché favorire legami, relazioni. Riflessione necessaria e preoccupata da dentro la città.
Chi o cosa è invisibile? Una questione di sguardi, e di punti di vista
luglio 3, 2023
Tra buone e cattive notizie, qualcosa non torna. Cronache, dati e mappe continuano a denunciare tendenze che non girano nel senso desiderato. Cos’è davvero “invisibile”? Di quali sguardi abbiamo bisogno; dove abbassiamo e chiudiamo occhi?
La cura, dalle periferie. Storie di medicine alternative allo sviluppo “urbano”
giugno 26, 2023
Non facciamo molta attenzione apprezzando le piazze, strade ed edifici dei nostri centri storici a misura d’uomo al fatto che sono tali perché costruiti secondo sistemi di misurazione basate su braccia, pollici e piedi, secondo un sistema di proporzioni che prediligevano la vista a colpo d’occhio; e che ci piacciono proprio per la loro una dimensione domestica.
Critica all’incurioso | Doppiozero
giugno 14, 2023
Lasciamoci trasportare dalla fonetica, per far risuonare nella nostra testa parole come curiosità, curioso e cura. È singolare come l’aggettivo “curioso”, che in italiano ha da tempo perso il legame con il suo etimo – colui che si prende cura – recuperi invece tutta la forza evocativa nel suo contrario: incurioso.
Le città contemporanee sono il luogo più sensato dove oggi andare a capire come gira il mondo, dove le tensioni, i cambiamenti e le trasformazioni sono più evidenti ed accelerati. Perché la ricchezza culturale non nasce dalla purezza, dall’omogeneità, dalla somiglianza ma dalla mescolanza e dalla biodiversità.
giugno 4, 2023
Le nuove città del mondo post-globale | Festival Internazionale dell’Economia
La crisi che stiamo vivendo ha creato un’importante opportunità per un radicale ripensamento dei processi urbani, una transizione dalla smart city tecnocratica e finanziarizzata a una città che utilizza la tecnologia come fattore abilitante per implementare i diritti fondamentali.
maggio 17, 2023
Possiamo combattere la bruttezza delle città? Elena Granata ospite nella nuova puntata del podcast di Will Media
Cosa succede quando le città si sviluppano trascurando la loro storia e il rapporto armonico con il territorio? È possibile rigenerare il bello, a partire dalla demolizione del brutto?
Paolo Bovio e Andrea Colombo ne parlano con Elena Granata nella nuova puntata del podcast CITTÀ di Will Media.
maggio 4, 2023
Promesse, attese, aspettative e possibili delusioni
Per anni Milano ha attirato a sé con una promessa: in questa città puoi realizzare il tuo progetto, puoi investire i tuoi capitali, puoi far nascere una nuova impresa, puoi incontrare qualcuno o qualcosa che ti cambia la vita.
aprile 26, 2023
Live talk di Elena Granata per Mirage e Save The Planet | Milano Design Week
La nostra vita è organizzata in scatole. Nasciamo in ospedale. Poi veniamo contenuti durante la crescita dentro scuole a forma di scatole. Abitiamo in appartamenti. Abbiamo delegato a parchi e giardini i nostri consumi naturali in città; lì cerchiamo la nostra dose minima di verde, di erba, di alberi.
aprile 26, 2023
In città servono architetti o placemaker? Intervista a Elena Granata | Lampoon Magazine
Chi sono i placemaker? Figure ibride che si occupano della rigenerazione degli spazi abbandonati; reinvenzione e la restituzione alla comunità di un luogo, dagli spazi agricoli fino alle periferie
marzo 30, 2023
Lo sguardo femminile sulla città | Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
Come sarebbero le nostre città se fossero concepite o ridisegnate dallo sguardo delle donne? Donne che lavorano, spingono passeggini e accudiscono i figli così come i genitori anziani...Donne che ogni giorno "mettono insieme" molteplici attività e disparate esigenze.
marzo 28, 2023
Milano al bivio: città per tutti o del successo di pochi?
Finalmente si torna a parlare di Milano. Dopo anni in cui di Milano non si poteva dire che bene - città del nuovo miracolo, unica città italiana capace di muoversi su scala europea e globale, una specie di città-stato con un proprio destino indipendente dal proprio territorio e dal resto del Paese - tornano alla ribalta le voci dei delusi, degli esclusi, dei disillusi.
febbraio 22, 2023
“Perdoni l’insistenza”. L’ossimoro dei tempi che corrono
Non rispondo per un paio di giorni alle mail - quasi tutte di invito o richieste di qualcosa - e vengo raggiunto da persone che entrano in ansia e ti rimandano la stessa mail nel dubbio che tu l’abbia persa.
Non rispondo in tempo reale ad un invito su whatsapp ed ecco che ritrovo lo stesso messaggio sulla posta elettronica o dopo poche ore ricevi una telefonata allarmata - neppure mia madre arriverebbe a tanto - in cui mi chiedono se è successo qualcosa.
febbraio 9, 2023
Placemaker. Il fumetto di Marco Francescato
Fumetto di Marco Francescato
Piccolo missionario-mensile per ragazzi dei Missionari comboniani
gennaio 16, 2023
Siamo otto miliardi: dove vivremo? | Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
Sul Pianeta Terra siamo 8 miliardi di persone. È la stima ufficiale dell'ONU, diffusa il 15 novembre scorso. Un numero definito "un'importante pietra miliare nello sviluppo umano" ma anche un monito e un appello alla "nostra responsabilità condivisa di prenderci cura del pianeta". Dunque, che significato ha essere 8 miliardi di persone sul pianeta. Dove e come vivremo in futuro?
gennaio 12, 2023
La sanità al centro della politica
La “cultura della prestazione” ha lasciato profonde ferite nelle famiglie lombarde. Ora occorre investire sulla qualità della vita: salute, ambiente, relazioni, casa
gennaio 12, 2023
Spazi di negazione | DOPPIOZERO
Ci vorrebbe Georges Perec, lo scrittore amante delle liste e degli elenchi, della descrizione delle cose, delle abitudini e degli spazi ordinari, per stendere un sensato “bestiario” degli spazi della negazione. D’altra parte ognuno di noi potrebbe stendere il proprio elenco, perché non è difficile constatare come la negazione sia la cifra comune di tutte le strutture spaziali che ci circondano.
dicembre 13, 2022
Tutte le idee sono sorelle
Molti anni sono passati dalla pubblicazione del nostro libro, Sapere è un verbo all'infinito, ma sono intatte le urgenze di allora riguardo alla scuola, all’educazione, ai luoghi di vita, alla creatività che va educata e lasciata libera, alla necessità di raccontare storie. Dovremmo ripubblicarlo, perché purtroppo poco è cambiato nella scuola italiana.
ottobre 19, 2022
Gli inventori delle città che abiteremo | Visioni Politecniche
La rapidità dei cambiamenti in corso e le crisi che stiamo attraversando (sanitaria – climatica – geopolitica) richiedono una maggiore capacità di inventare, di immaginare e di sperimentare nuovi modelli economici e di abitare.
ottobre 13, 2022
Luoghi rigenerati per una vita migliore | Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
Oggi si parla tanto di rigenerazione urbana. Se ne parla perché il PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha destinato a questa "voce" circa tre miliardi di euro. Se ne parla soprattutto perché abbiamo il bisogno di ripensare le nostre città per renderle più adatte alla nostra necessità di vivere meglio, con gli altri, di avere spazi verdi in cui giocare, incontrarsi, respirare. Che cos'è la rigenerazione urbana? Come si ricrea un luogo? Come lo si rende migliore, per i suoi abitanti?
ottobre 13, 2022
Elena Granata a FORESIGHT, format di Lombardini 22
Un evento multidisciplinare che vuole interpretare il presente e il futuro del nostro habitat, del nostro ambiente, delle nostre città, per sostenere le sfide che ci attendono in modo lungimirante.
settembre 15, 2022
L’immaginazione come risorsa per lo sviluppo dei luoghi
L'immaginazione è un'energia che tutti possiamo acquisire e affinché si sviluppi ha bisogno di contesti favorevoli, ad alta biodiversità culturale. È risorsa fondamentale per suscitare progetti di rigenerazione degli spazi urbani, di reintegro della natura per rispondere alla crisi climatica, di reinvenzione dei nostri tempi di vita e di lavoro.
settembre 7, 2022
Elena Granata, Placemaker. La recensione di Danilo Premoli
Il saggio è popolato dai nuovi placemaker, figure quasi mitologiche, metà architetto e metà giardiniere (o senatore), metà politico e metà pedagogista, metà imprenditore e metà artista, metà designer e metà ambientalista
agosto 1, 2022
Parcheggi in terra battuta contro caldo e alluvioni. La proposta di Elena Granata
Più alberi e meno cemento, la proposta di Elena Granata, docente di Urbanistica al Politecnico, che spiega anche perché a Milano alcune zone scottano fino a 8 gradi in più di altre
luglio 12, 2022
Festival Green&Blue. Dove va il trasporto pubblico – L’intervento di Elena Granata
Enrico Musso (Prof. Ordinario di Economia applicata di Università degli Studi di Genova), Elena Granata (Prof.ssa Associata di Urbanistica di Politecnico di Milano) e Fabrizio Zerbini (Direttore scientifico Mobius Lab SDA Bocconi) con Jaime D'Alessandro, giornalista di Green&Blue.
giugno 29, 2022
On line il bando Armonia+ per il miglioramento dei contesti paesaggistici, ambientali e urbani nel biellese
Interventi di valorizzazione, che potranno prevedere l’utilizzo di opere artistiche, installazioni, di design e la progettazione del verde, ed interventi riqualificazione, che potranno prevedere l’eliminazione o la mitigazione di elementi incoerenti con l’ambiente circostante.
giugno 29, 2022
Miglioramento del paesaggio biellese. Il Bando Armonia+
Il bando studiato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e scritto in collaborazione con la prof.ssa Elena Granata, per sostenere lo sviluppo del territorio e il recupero di luoghi significativi
giugno 20, 2022
Green Week – Sezione “Imprese, comunità e territori” a cura di Elena Granata
La GreenWeek è l’occasione più importante a livello nazionale per affrontare e discutere i nodi della transizione ecologica.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, anche nel 2022 il Festival si svolgerà a Parma, dal 10 al 12 giugno, con incontri e dibattiti sui temi caldi della sostenibilità. La sezione “Imprese, comunità e territori. Cinque modi di vivere l’Italia” è a cura di Elena Granata
giugno 20, 2022
Tema di Terra Madre – Slow Food è la rigenerazione. Elena Granata sarà una delle protagoniste dell’edizione 2022 a Parco Dora
Dal 22 al 26 settembre, la manifestazione Terra Madre di Slow Food sceglie, dopo il Lingotto e il Valentino, il distretto post industriale del Parco Dora, simbolo potente di rigenerazione
maggio 24, 2022
Le parole dell’innovazione in sanità. L’intervento di Elena Granata a #8words 2022
Quanto e come gli spazi possono contribuire a modellare e influenzare la vita e lo stato di salute delle persone?
maggio 23, 2022
Green Week – Il festival della green economy
La GreenWeek è l’occasione più importante a livello nazionale per affrontare e discutere i nodi della transizione ecologica.
Dopo il successo delle precedenti edizioni, anche nel 2022 il Festival si svolgerà a Parma, dal 10 al 12 giugno, con incontri e dibattiti sui temi caldi della sostenibilità. La sezione “Imprese, comunità e territori. Cinque modi di vivere l’Italia” è a cura di Elena Granata
maggio 23, 2022
Alla città serve un Placemaker. Intervista a Elena Granata – il manifesto
CITTÀ. Intervista a Elena Granata, urbanista al Politecnico di Milano. Le città cambiano grazie a chi sa inventare luoghi. Anche il virus è stato un urbanista, perché ha cambiato il volto alle metropoli. Riformare la sanità dopo la pandemia significa inventare un nuovo territorio
maggio 23, 2022
La “città da quindici minuti” non è questa gran novità – il POST
È un modello urbanistico assai di moda di recente, ma l'autosufficienza dei quartieri è un concetto che esiste da tempo
maggio 23, 2022
Milano, un luna park per costruttori – il manifesto
LA CITTÀ DELLE GRU. Un regime fiscale favorevole con oneri di urbanizzazione bassi favorisce il mattone. Mentre la popolazione diminuisce: meno 12 mila abitanti in due anni.
maggio 18, 2022
Il genio è colui che sa generare bellezza – Frontiere, Politecnico di Milano
Elena Granata ci racconta i temi della sua ricerca con un focus su come le persone vivono nei luoghi, l’impatto dell’immigrazione sulle città, la dimensione della povertà e la rigenerazione urbana.
maggio 16, 2022
Scuola di Economia Civile a Biella. La lectio magistralis di Elena Granata
L'immaginazione come risorsa per lo sviluppo dei luoghi e delle Comunità
maggio 11, 2022
Le città del futuro devono essere come spugne – Linkiesta
Le città impermeabili stanno diventando anacronistiche per via degli eventi climatici estremi. La sfida urbanistica del futuro - non troppo lontano - consiste nel renderle porose come delle spugne, puntando su soluzioni “nature based”
maggio 11, 2022
Elena Granata racconta gli inventori dei luoghi che abiteremo – Rai Radio 2
Placemaker - L'intervista per "Non è un Paese per Giovani" con Tommaso Labate e Massimo Cervelli, Rai Radio 2
maggio 9, 2022
PLACEMAKER. Presentazione libro alla Casa della Cultura – 10 maggio 2022
L’incontro fa parte del ciclo “Città Bene Comune” sulla città, il territorio, l’ambiente, il paesaggio e le relative culture progettuali (IX edizione, a cura di Renzo Riboldazzi)
maggio 9, 2022
La rigenerazione urbana, una rivoluzione da Placemaker – Morning Future
Dal 2020, con la pandemia e la mutata percezione degli spazi pubblici e privati, le città di tutto il mondo hanno cominciato a rimettere mano alle proprie strade, piazze e agli spazi pubblici.
maggio 7, 2022
La frattura città-periferia. Elena Granata al Festival Città Impresa
Negli ultimi anni si è sempre più evidenziata una frattura, sociale, economica e politica tra centro e periferie, tra città e campagna. Come riconnettere questi due mondi per evitare determinare le basi di uno sviluppo armonico?
maggio 5, 2022
La rivincita di chi resta in città (ma chiede di più) – Elle Decor
Quante altre cose si potrebbero fare per strada se i marciapiedi non fossero occupati solo da auto parcheggiate. Quanto spazio si libererebbe per il commercio, la ristorazione, il tempo libero, con effetti positivi non solamente sulla abitabilità diffusa ma anche sul valore economico e commerciale di quelle zone.
maggio 2, 2022
Città verdi e aperte a tutti – Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
Ripensare i nostri stili di vita e i nostri bisogni più profondi è forse il maggior lascito di questi due anni di Covid. Proprio perché ne siamo stati privati, infatti, abbiamo scoperto con più forza il valore dello stare insieme e della natura. Il valore di avere anche solo un piccolo angolo di verde sotto casa. Intervista di Sveva Sagramola nella puntata di Geo su Rai 3 del 2 maggio 2022
maggio 2, 2022
Elena Granata: “Basta sentimentalismi all’italiana: alcuni paesi non possono rinascere”
Paesi che potrebbero rinascere, paesi che rischiano di rimanere esattamente come sono e in mezzo la solita critica a un sistema che nel corso degli anni non è riuscito a fornire risposte contro l’abbandono e lo spopolamento di interi territori, specialmente quelli delle aree interne.
aprile 14, 2022
Intervista a Elena Granata nel podcast Le Case di Domani di Luca Molinari
Quali benefici e quali conseguenze possono derivare dalla scelta di un’esistenza lontana dalle grandi città? E in che modo si potrà sfruttare il bagaglio di esperienze e conoscenze della vita precedente per creare nuove opportunità in luoghi che «non devono rinascere, ma essere reinventati e riscritti»?
aprile 11, 2022
Il futuro delle città. Intervista a Elena Granata ospite a Kilimangiaro su Rai 3
Per tantissimi anni ci siamo raccontati il futuro della città come un destino ineluttabile, immaginando grandissime città da 10 o 20 milioni di abitanti. Con la pandemia abbiamo capito che non potremo vivere così, che la misura della città sarà quella medio-piccola dove ci sarà prossimità con la nostra campagna, con l’agricoltura, pensiamo ai temi dell’autonomia alimentare energetica e quindi i futuri della città ci raccontano una città diversa da come l’abbiamo immaginata, forse migliore.
aprile 8, 2022
La sostenibilità ambientale oltre le retoriche | Fondazione Ambrosianeum, Milano 13.04
Come sarà la Milano del futuro? E soprattutto, quale sarà il rapporto tra chi vive e lavora a Milano e la città? Sarà davvero possibile per tutti e tutte – alla luce delle sfide poste dalla pandemia e dal PNRR, e in una fase di importante transizione ambientale, tecnologica, economica, ma anche sociale e antropologica – esercitare una cittadinanza attiva?
marzo 26, 2022
Abbiamo bisogno di un’emotività intelligente
Di chi non si lascia travolgere dalle passioni, pur intense, ma prova a riaffermare il valore della ragione e del senso critico. Un pensiero che rende necessaria una lettura sincronica degli eventi, e non solo storica.
marzo 21, 2022
Famiglie in rete per l’accoglienza. Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
"Quando ci siamo trovati a casa questi ragazzi per la prima volta... ci si è aperto un mondo". La storia di accoglienza raccontata nel libro "Teen Immigration" su un tema più che mai attuale e necessario. Intervista di Sveva Sagramola nella puntata di Geo su Rai 3 del 15 marzo 2022
marzo 18, 2022
Per ricucire la società servono i placemaker. L’articolo di Dario Di Vico – Corriere della Sera
«Professionisti ibridi capaci di conciliare i bisogni con l’immaginazione, la creatività quotidiana con la salute del corpo sociale che vive la città». Il placemaker può essere ovviamente un architetto o un designer ma anche un assessore o un’associazione. «È chi ha l’ispirazione e poi riesce a mobilitare risorse e persone per farla diventare realtà»
marzo 9, 2022
Le città del futuro. La difficile missione degli inventori dei luoghi che abiteremo – Avvenire
Il placemaker è colui che ricuce e riconnetti spazi abitativi e città
marzo 7, 2022
Il placemaker è il genio contemporaneo
Il placemaker non costruisce, ma connette, re-inventa, rigenera. Non deve aggiungere, semmai deve togliere. Il suo compito è quello di ridare senso a quei luoghi che lo hanno perso.
febbraio 28, 2022
Un contributo originale al dibattito sulle città del futuro | Placemaker – The Collector
Elena Granata pone al centro della sua riflessione la capacità che alcune persone hanno di uscire dal proprio ambito del sapere e fare incursioni in discipline e ambienti che li possano aiutare a perfezionare un’idea innovativa, una soluzione divergente, una strategia inedita.
febbraio 27, 2022
URBICIDIO. La parola che pensavo di avere dimenticato
Scrivo di città nei giorni in cui si sta consumando - inatteso e sconcertante - un nuovo urbicidio nel cuore dell’Europa. Ho negli occhi le immagini delle città ucraine, della capitale Kiev con la sua elegante architettura, le piazze larghe e piene di fiori, le strade ben curate; la guerra fa scempio dei corpi delle persone, delle loro anime ma si accanisce anche sulle città che le comunità hanno edificato, curato, trasformato nel tempo.
febbraio 24, 2022
Una conversazione tra Elena Granata, Alfonso Femia & Giorgio Tartaro – 500×100 Tivù
Per una nuova narrazione dei luoghi: tra immaginazione ed architettura
febbraio 22, 2022
Ma i tuoi lo sanno che sei della Cisl? Un docu-film racconta una nuova generazione di sindacalisti
La generazione che emerge dal docu-film è una generazione consapevole, attenta ai diritti, alla giustizia sociale ma anche alla questione ambientale, desiderosa di trovare la propria strada, per nulla depressa, chiusa nel proprio recinto, preoccupata da un futuro che tutti raccontano incerto.
febbraio 21, 2022
Paolo Bovio intervista Elena Granata nella nuova puntata del podcast CITTÀ – Will Media
Sempre più spesso sentiamo parlare di rigenerazione urbana. Da dove arriva questa idea e perché quella che stiamo vivendo può essere una stagione di rigenerazione? Una puntata alla scoperta dei “placemaker”, figure ibride e inedite, al lavoro per ridare vita agli spazi abbandonati.
febbraio 18, 2022
Chi sono i Placemaker? – Interni Magazine
Elena Granata ha dedicato un libro ai protagonisti delle rivoluzioni urbane. Si intitola Placemaker ed è pieno di sorprese
febbraio 16, 2022
La cultura investe nelle periferie | Elena Granata a Che giorno è – Rai Radio 1
La cultura investe nelle periferie con Elena Granata, il suo ultimo libro "Placemaker. Gli inventori dei luoghi che abiteremo"
febbraio 7, 2022
Spazio. Tempo. Umanità.
C'è bisogno di togliere piuttosto che di aggiungere, di aprire spazi per tutti. Analisi e spunti progettuali per ripensare una parte di Città Studi a Milano.
febbraio 2, 2022
L’immaginazione è l’arma per cambiare i luoghi scartati – Intervista per Fondazione Mario Diana
‘Immagina se’ è un’espressione dell’architetto inglese Rob Hopkins, ma il meccanismo dell’immaginazione non è degli architetti, non è degli artisti, ma è degli esseri umani e di tutte le comunità, anche di quelle che vivono in contesti difficili
febbraio 2, 2022
La sterilizzazione sta uccidendo le città, una conversazione con Elena Granata – cheFare
Al di là dei singoli esempi positivi o negativi, quello che più in generale si nota è come “da tempo l’architettura ha perso il proprio ruolo di pungolo intelligente della società, la sua capacità di trasformazione reale dei luoghi e delle città, la sua capacità di generare visioni di lungo periodo”
gennaio 20, 2022
Placemaker. Dialogo con Elena Granata. Centrale dell’Acqua a Milano
I Placemaker hanno competenze ibride, sono capaci di conciliare i bisogni con immaginazione, creatività quotidiana con la salute del corpo che vive la città, tengono insieme fili diversi, connettono esperienze locali e sollecitazioni globali, sovvertono l’ordine delle cose. I placemaker sono gli inventori dei luoghi che abiteremo
gennaio 20, 2022
La città che potremmo avere con metà delle auto in circolazione – Repubblica
I primi dati della sperimentazione avviata a Genova da un mese. Gli esempi di Lussemburgo, Estonia e Belgio. Strategie che sembravano impossibili da applicare fino a poco fa. La grande convinzione collettiva legata all'era dell'automobile è che non ci siano alternative. Ma non è così
gennaio 18, 2022
Ripensare le città. Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
Intervista di Sveva Sagramola nella puntata di Geo su Rai 3 del 17 gennaio 2022
gennaio 7, 2022
Placemaker. Gli inventori dei luoghi che abiteremo – Rivista Il Mulino
Il Placemaker è una persona che, indipendentemente dalla formazione, si pone la questione di come trasformare in meglio il mondo in cui vive. Un libro scritto con uno sguardo da urbanista, ma con un fine pedagogico
dicembre 30, 2021
E se il pianeta lo salvassero i disimpegnati? | Elena Granata | Il video completo – TEDxMilano
Siamo cresciuti attribuendo molto valore alla consapevolezza dei problemi, come alla determinazione e alla volontà nell’affrontarli. Oggi la posta in gioco è così complessa e i tempi d'azione così limitati, che la vera differenza la farà l’azione inconsapevole di tutti.
dicembre 27, 2021
I luoghi che vivremo. La nuova generazione dei Placemaker. L’articolo di Carlo Ratti – LaStampa
L'Italia conservatrice è più restia a cambiare e a lasciarsi attrarre dalla contaminazione tra arte e architettura. Nel Nord Europa e in America varia invece l'approccio dei professionisti: è la nuova generazione dei Placemaker.
dicembre 22, 2021
La rigenerazione urbana sarà minuta, parola di Elena Granata – thebrief.city
A colloquio con l’architetta, docente di urbanistica, scrittrice e membro della commissione Sherpa del Consiglio dei Ministri. «La città del quarto d’ora? Risveglia il sogno della comunità».
novembre 30, 2021
Saperi e competenze di chi inventa i nuovi luoghi che abiteremo. Le riflessioni di Aldo Bonomi sul Sole24ore
"Placemaker" sembra un libro di architettura ma è molto di più, di sociologia urbana e territoriale almeno per me.
novembre 22, 2021
“Per ripartire dopo la pandemia servono gli inventori dei luoghi”. Intervista a Elena Granata
Come possiamo intervenire sul cambiamento climatico in atto, alleggerendone le conseguenze? Elena Granata, architetto e urbanista del Politecnico di Milano, porta alla ribalta una nuova figura (e una nuova professione): i Placemaker, o gli inventori dei luoghi che abiteremo, come si legge nel suo ultimo libro uscito per Einaudi
novembre 22, 2021
È il tempo dei “placemakers”? Racconti di inventori dei luoghi che abiteremo
Il placemaker non costruisce, ma connette, re-inventa, rigenera -spiega Granata-. Non deve aggiungere, semmai deve togliere. Il suo compito è quello di ridare senso a quei luoghi che lo hanno perso: dalle periferie cittadine alle aree dell’hinterland dove i campi sono stati abbandonati perché coltivarli non conviene più.
novembre 19, 2021
L’archistar si sta estinguendo. Inizia l’era del placemaker.
Basta con palazzi e grattacieli fuori contesto. I luoghi ora vanno "rifatti" rispettandone storia e impiego
novembre 12, 2021
E se il pianeta lo salvassero i disimpegnati? Elena Granata al TEDxMilano
Attivare i disimpegnati, coinvolgere le persone in esperienze emozionali, moltiplicare le occasioni in cui fare azioni ecologiche. Agire è il solo antidoto verso l’eco-ansia che è in aumento soprattutto tra i giovanissimi.
novembre 3, 2021
Elena Granata, speaker all’evento TEDxMilano Countdown
COUNTDOWN è un’iniziativa globale finalizzata a sostenere ed accelerare la realizzazione delle soluzioni alla crisi climatica, trasformando le idee in azioni.
novembre 2, 2021
Il lato folle dell’architettura
Che molti architetti siano folli alle volte l'ho creduto, guardando alcune loro opere. Pensavo fosse un limite mio, che non sono capace di guardare certe costruzioni per il verso giusto ma ora, dopo aver letto l'ultimo libro di Elena Granata, mi sono fatto l'idea che ci sia davvero bisogno di molta follia, nell'architettura e nell'urbanistica.
ottobre 27, 2021
Placemaker: i nuovi designer delle città raccontati su Domani da Elena Granata
I placemaker raccontati da Elena Granata sono i nuovi designer della città del futuro, sostenibili per costituzione. Hanno culture e ruoli ibridi, nessun pregiudizio, superano l’ortodossia delle singole discipline, incrociano saperi, metodi e linguaggi.
settembre 13, 2021
Che cosa è l’economia civile? In attesa del Festival di Firenze
Lo scopriamo attraverso le parole di Elena Granata, Luigino Bruni, Alessandra Smerilli, Leonardo Becchetti e tutti gli altri docenti della Scuola di Economia Civile.
Il video è stato realizzato per il lancio della terza edizione del Festival Nazionale dell'Economia Civile, 24-26 ottobre 2021, Palazzo Vecchio - Firenze, dal titolo: "Alla ricerca di senso. Persone, lavoro, relazioni".
luglio 27, 2021
Slow Food. La sfida di un destino comune
Genova - X Congresso nazionale di Slow Food Italia
L'intervento di Elena Granata
luglio 27, 2021
Le case nei borghi a 1 euro: ha senso?
Conviene comprare le case ad 1 € nei borghi italiani sperduti?
Elena Granata ad Omnibus
luglio 19, 2021
The Silver Life. Riabitare i borghi di Biella
I nuovi abitanti temporanei delle valli del biellese sono cittadini liberi di lavorare lontani dai centri urbani, almeno in alcuni giorni della settimana, perché lo smart working lo consente; liberi di trascorrere periodi più lunghi nei luoghi di vacanza e liberi di cercare un contatto più diretto con la natura e tempi di vita più lenti.
giugno 22, 2021
Milano. La città dalle sette vite, intervento su Il Mulino
Ripensare Milano a partire da una politica della transizione ecologica urbana che sia strategica, integrata e volta ai beni pubblici. Per la capitale della biodiversità sociale e del co-working, si aprono nuove sfide in vista delle amministrative
maggio 13, 2021
Come sta cambiando Milano? Un confronto con Gad Lerner e Marco Garzonio
Ne discutono Elena Granata, Gad Lerner e Marco Garzoni, autore del libro “La città che sale", Edizioni San Paolo (2021).
marzo 8, 2021
I talenti delle donne, ne parliamo a Bookcity 21
Tre donne a confronto su esperienze personali e ricerca, oltre ogni retorica sulle pari opportunità.
marzo 1, 2021
“Fare in Lombardia” con Enrico Letta e Carlo Cottarelli
FARE Squadra per uscire da Lockdown. Un momento di confronto e approfondimento su temi di attualità politica e culturale del nostro territorio e non solo.
febbraio 12, 2021
Che errore il cartone sulla Shoah che angoscia i bambini proposto nelle scuole primarie
Molti genitori hanno riscontrato reazioni di angoscia nei loro figli. Davvero pensiamo di vaccinare le nuove generazioni dal male con il male stesso?
gennaio 8, 2021
Abitare la terra. Il video calendario delle BCC Romagna
Per tantissimo tempo abbiamo vissuto di rendita, di un patrimonio che ci è stato lasciato da chi è venuto prima di noi. Oggi la pandemia, forse, ci ha improvvisamente restituito alle nostre case, ai nostri quartieri ai nostri piccoli comuni, e forse ci ha restituito anche il senso di prendercene cura.
dicembre 18, 2020
Taranto e i nuovi ecosistemi, intervento a Slow Food
Diversi sguardi per creare un momento di riflessione sul presente e sul futuro delle città, sui percorsi di rigenerazione urbana che possono trasformare i punti di debolezza in punti di forza.
dicembre 2, 2020
Biden non sceglie sette uomini: e fa una rivoluzione
Pluralismo, capacità di condividere una linea comune, preparazione e carisma: finalmente le donne chiamate ad assolvere un ruolo civile così di prestigio sono convocate proprio in nome di questi talenti.
novembre 28, 2020
La scuola fa la differenza
Se è giusto preoccuparsi dei posti di lavoro e delle attività economiche oggi in crisi, altrettanto giusto è preoccuparsi del lavoro futuro e delle competenze sociali e lavorative dei ragazzi oggi a casa. Vogliamo dare voce anche alle centinaia di genitori che abbiamo avuto modo di ascoltare: la loro preoccupazione per il futuro passa dal rischio, di cui sono ben consapevoli, di vedere i loro figli perdersi senza riferimenti per il futuro.
novembre 8, 2020
Dialogo con Stefano Mancuso: le città future, cosa possiamo imparare dalla natura.
Un confronto sulla necessità di ripensare l’ambiente, il rapporto tra centro e periferie, l’equilibrio tra natura e urbanizzazione. Per immaginare una nuova bellezza del vivere urbano. Moderatore Flavio Fiorani.
novembre 8, 2020
Storie e idee per ricominciare. L’intervista di Fabio Pizzul a Elena Granata
Quale impatto ha avuto Covid-19 sulle nostre città e come possiamo riorganizzarle per una nuova normalità che appare ancora lontana?
ottobre 29, 2020
Fare Milano. Ripensare lo Spazio, un Nuovo Modello di Città Sostenibile
Sette temi. Sette gruppi di lavoro. Sette enti che raccoglieranno le sfide e proporranno idee e progetti per disegnare la Milano di domani.
ottobre 28, 2020
Firenze – Festival Nazionale dell’Economia Civile
Il Festival Nazionale dell’Economia Civile è un luogo di incontro per dare forza e slancio a una grande, democratica e generativa, mobilitazione di persone, imprese e associazioni per una nuova economia.
ottobre 19, 2020
Bosco Spaggiari
Dove possiamo ritrovare il nostro legame più profondo con la terra e con la natura? Ce lo siamo domandati spesso in questi mesi di pandemia e di incertezza; sentiamo il desiderio di una relazione più mite e rispettosa del mondo che ci circonda, della natura, del mondo animale.
ottobre 5, 2020
L’Italia dei borghi: abbandono e nuove prospettive
I borghi abbandonati sono una realtà diffusa su tutto il territorio nazionale. Il progetto del Borgo Organizzato vuole rivolgersi a tutte quelle realtà interne che possono trovare in questa idea la possibilità di incrementare la struttura di servizi esistenti.
settembre 28, 2020
Scuola e territorio – Festival Nazionale dell’Economia Civile 2020
Abbiamo guardato ai luoghi di innovazione sociale che hanno nella densità relazionale il loro punto di forza. Contesti e spazi, anche molto diversi fra loro, ma molto vicini nel valore che riescono ad alimentare.
aprile 6, 2020
Povero il Paese che ha bisogno di sarti ed eroi
La voglia di non stare ad aspettare che la soluzione arrivi dall’alto, è incarnata dal popolo delle Sartine: movimento spontaneo di produzione di mascherine che ha ripreso in mano la macchina da cucire in ogni parte d’Italia. Una voglia di fare e di mobilitarsi umiliata però da Governo e Protezione civile. Ecco 3 domande a chi sta decidendo delle nostre vite.
marzo 26, 2020
Con la tua voce. Appello in sei punti agli insegnanti di scuola primaria di tutta Italia
Non perdiamo l’occasione – in questo tempo di quarantena – di far sentire la nostra voce nelle case dei nostri bambini, tenendo viva in loro la voglia di imparare.
gennaio 29, 2020
Luoghi e innovazione sociale
Abbiamo guardato ai luoghi di innovazione sociale che hanno nella densità relazionale il loro punto di forza. Contesti e spazi, anche molto diversi fra loro, ma molto vicini nel valore che riescono ad alimentare.
gennaio 29, 2020
La città, il nostro futuro
Manca la capacità di connettere in misure decise e coerenti, quella galassia di azioni e buone pratiche che riguardano casa-fragilità- lavoro-salute-ambiente.
gennaio 29, 2020
Lavoro, sviluppo, ambiente: il Nord per l’Italia
Il Nord tra Italia ed Europa: sfide e opportunità per i nostri territori
gennaio 17, 2020
Donne che sanno stare al loro posto
Le donne che sanno stare al loro posto, sono quelle che cercano il loro posto nel mondo, il motivo per cui sono nate, il loro demone nascosto.
dicembre 19, 2019
La forza dell’empatia nei cartoon digitali
“Wanny, a dream come true” è una storia di passione, di tenacia e fiducia in se stessi, studiata per Il Bisonte, il brand italiano di borse e accessori in pelle. Il cartoon – completamente digitale con software di animazione 3D - si rivolge ad un pubblico di adulti ma lo fa con linguaggio coinvolgente ed emozionale, proprio quello che riteniamo il più adatto a interpellare la parte etica e sensibile degli esseri umani.
dicembre 5, 2019
Milano e uno sviluppo equo e sostenibile
Milano, come tante altre grandi metropoli del mondo, oggi possiede qualcosa che gli economisti faticano a quantificare, e persino a nominare: una sconfinata possibilità di scelta e una febbrile eccitazione. È una questione di energia, di umore, di tono generale.
novembre 22, 2019
Sardine: senza bandiere e senza logo
È il tempo delle piazze, delle piazze della società civile.
Piazze in cui stare stretti come sardine. Una metafora marittima molto eloquente: le sardine hanno forza solo se stanno insieme, se si stringono in un nuovo patto di cittadinanza.
novembre 21, 2019
Un nuovo pensiero creativo per ripensare le città
L'incontro con l'autore per discutere le tematiche affrontate nel libro "Biodivercity. Città aperte, creative e sostenibili che cambiano il mondo" nell' articolo di Elena Caselli.
novembre 15, 2019
In nome di Venezia, contro Venezia
Non era fragile Venezia, è stata violata dall’azione dell’uomo in nome della sua salvaguardia. E il primo effetto è stato proprio l’alterazione di secoli di equilibri ecologici. Quanto siamo lontani da un’idea di progetto di compatibilità ambientale, quanto siamo lontani da un progetto di pacificazione con la natura e la storia.
In questi giorni tutto appare ancora più tragicamente evidente.
novembre 3, 2019
Il paradosso ambientale. Virtuosi nelle città, barbari nella natura
È dei territori senza nome e senza mappe che dovremo tornare ad occuparci e preoccuparci. È lì che il capitalismo sta mostrando indisturbato il suo volto più terribile, dove il territorio è piattaforma amorfa da depredare, impoverire, distruggere senza ritegno.
settembre 25, 2019
Jova beach party: musica e ambiente una sfida concreta senza ipocrisie
Il Jova Beach Party è un concerto che lancia (anche) messaggi sull’ambiente o è una manifestazione ambientalista che fa (anche) musica? Se cogliamo questa differenza, possiamo capire perché Jovanotti potrebbe avere ragione di reagire a tinte forti alle critiche degli ambientalisti. E perché gli ambientalisti italiani farebbero davvero bene a lasciarsele cantare.
giugno 27, 2019
Scuole dell’infanzia di Milano. Una questione politica
Per la prima volta che io ne abbia memoria, Milano non garantisce a tutti i propri bambini, in piena e dilagante crisi demografica, un posto alla scuola dell'infanzia. Si tratta di bambini in grande parte stranieri, figli di madri che non lavorano o non hanno un regolare contratto di lavoro, per i quali la scuola dell'infanzia è cruciale.
aprile 16, 2019
Notre Dame. Anche le cattedrali bruciano
La forza di quelle immagini non deve in alcun modo suscitare in noi interpretazioni millenaristiche e da fine del mondo. Un incendio, ancorché spaventoso, non è il segno della fine della storia, di una religione, di una cultura.
aprile 1, 2019
Pensare il territorio fuori dalle trappole dei beni assoluti
Quando negli anni Cinquanta ci siamo lasciati alle spalle il mondo contadino, la nostra agricoltura, la cura del paesaggio e di quell’Italia minore che pure aveva fatto la grandezza del nostro Paese. In quella metamorfosi descritta da Pierpaolo Pasolini, abbiamo voltato le spalle ad un modo di essere, ad uno stile di vita, povero ma legato alla cura della natura, da cui ci siamo definitivamente distaccati.
marzo 21, 2019
Dal coraggio dei bambini dirottati, una lezione per tutti
Il male c’è, è tra noi, esplode, si maschera e poi esplode, non ha colore, non ha nazionalità, nasce dal malessere, dalle sofferenze più remote, dalle frustrazioni più banali. Come possiamo difenderci? L’antidoto - lo hanno dimostrato ieri i fatti di Milano - è la tenuta del sistema, educare i ragazzi a non avere paura, avere forze dell’ordine preparate, insegnanti consapevoli, magistrati che sanno ricostruire i fatti e leggere le connessioni.
marzo 21, 2019
La geografia di un’aula universitaria
Secondo Tanya Menon - docente americana, studiosa di dinamiche di gruppo - farei bene a cambiare subito di posto i miei studenti, forzando la nascita di gruppi eterogenei. Le abitudini e le ripetizioni, fare sempre le stesse strade o mangiare negli stessi luoghi, limitano le nostre vite riducendo gli incontri imprevisti che sono esattamente quelli che possono aiutarci nel momento del bisogno. Ciascuno di noi applica automaticamente dei filtri sociali e ambientali, che ci fa giudicare le persone e rifuggire tra quelle che ci sembrano più simili a noi.
marzo 14, 2019
Global strike for future. Milano 15 marzo 2019. Noi ci siamo!
Quando avevo più o meno otto anni, sentii parlare per la prima volta del cambiamento climatico, o riscaldamento globale. Ricordo di aver pensato quanto fosse strano che gli umani fossero in grado di alterare il clima mondiale. Ma nessuno ne parlava, mai. Se la combustione di fonti fossili fosse una minaccia esistenziale, come potremmo mantenere lo status quo? Perché non sono state imposte restrizioni? Perché non è stato reso illegale?
dicembre 6, 2018
In un mondo alla rovescia chi produce armi parla di responsabilità sociale
Un imprenditore che nel nostro Paese offre servizi di welfare, asili nido e assistenza ai propri dipendenti e poi, con serenità, si arricchisce nel fiorente mercato delle armi mondiale, deve sollevare la nostra domanda etica. A noi piace ricordare che le armi prima o poi uccidono e che il nostro benessere non può poggiare mai sul dolore di altre vite umane. Dovercelo ricordare è forse una delle spie più preoccupanti del nostro tempo.
novembre 9, 2018
Se le piazze si allagano è una buona notizia
Se tutto il resto del mondo lavora per evitare gli allagamenti nelle città, per fare defluire le acque il più rapidamente possibile, la città di Rotterdam ha deciso di fare proprio il contrario, inventando le piazze che si allagano. Piazze che quando piove diventano piccole piscine per il gioco dei bambini, muniti di stivali e impermeabili.
ottobre 19, 2018
Tutta colpa della scrivania? Come cambiano gli spazi del lavoro
La guerra è stata da tempo dichiarata.
Scrivanie, cassettiere, armadietti, spazi chiusi, ogni traccia residua di privacy sono state messe al bando, obsolete espressioni di un capitalismo che fu. La nuova frontiera dell’organizzazione del lavoro nelle grandi aziende multinazionali passa attraverso una radicale sovversione degli spazi. Da dove viene tanta improvvisa antipatia per le scrivanie?
settembre 24, 2018
Giocare su un ponte? Forse si può (ma non a Genova)
“Non vogliamo solo rifare velocemente il Ponte Morandi, ma anche renderlo un luogo vivibile, un luogo di incontro in cui le persone si ritrovino, possano vivere, giocare, mangiare”. È l’ultima dichiarazione del ministro Toninelli a proposito del futuro Ponte Morandi, che riprende una proposta alternativa per la ricostruzione del viadotto. Un luogo in cui giocare, correre e persino fare bungee jumping - l'attività meno indicata nel caso di un ponte appena crollato. Contro Toninelli si è subito alzato un coro di critiche, che si domanda chi mai farebbe andare a giocare i propri bambini in mezzo al ponte di un’autostrada. Ebbene, c’è chi lo fa. E anche con un certo successo.
agosto 21, 2018
A Genova è caduto un ponte. Il dovere di capire e di farci capire
A Genova è caduto un ponte. Un ponte trafficato, iconico per le forme eleganti, fondamentale per la mobilità della Liguria e di tutto il Nord Italia. È una tragedia in cui è facile identificarsi: per chi è passato almeno una volta su quel ponte, per chi si trovava in viaggio verso le vacanze, per chi semplicemente si sposta in auto usando infrastrutture spesso risalenti agli anni del boom economico. In meno di un’ora dal disastro, si è scatenato un dibattito pubblico non degno di un paese civile. Ministri e utenti di social network si sono trovati ad urlare accuse contro soggetti già additati come colpevoli, a spiegare le cause della tragedia come se fossero ovvie e a enunciare le soluzioni da adottare immediatamente.
luglio 30, 2018
Ci siamo dentro tutti in questo mare. E il naufragare non è affatto dolce
E’ questo il Mediterraneo raccontato da Armin Greder (Orecchio Acerbo editore e Amnesty International, 2017): uno spazio dilatato e incerto che tiene insieme due sponde opposte, due mondi, le loro economie, le storie personali e collettive che in questo mare si confondono. Una dolente meditazione di sole immagini.
luglio 4, 2018
Abitare. Un mondo in cerca di senso
Il patrimonio abitativo che per decenni è stata la forma più evidente della ricchezza collettiva prodotta oggi costituisce un peso per molte famiglie, che richiede investimenti e manutenzione al di sopra delle loro possibilità economiche. Da qui un diffuso e intenso abbandono anche del patrimonio abitativo privato.
giugno 6, 2018
Chi collabora, vince
Nella staffetta non vince la squadra che ha i giocatori migliori, i più veloci, i più scattanti. Vince la squadra con la migliore sincronia e sintonia di gruppo. Ce lo ha spiegato Yves Morieux, direttore del Boston Consulting Group’s Institute for Organization, grande esperto di processi collettivi.
maggio 29, 2018
Se l’emergenza mette a nudo il territorio che cambia
E se avessimo bisogno dell’emergenza per pensare i nostri territori in modo nuovo? Ce lo chiediamo di ritorno da un viaggio nell’Emilia del post-terremoto, a sei anni di distanza dal sisma.
maggio 29, 2018
L’onda lunga del terremoto
Fare presto è uno dei mantra con cui rispondere all’emergenza. Che si tratti di improvvise catastrofi naturali o problemi lasciati crescere nell’indifferenza, quando si manifesta un’emergenza la rapidità di risposta è forse la prima preoccupazione di chi si ritrova ad affrontarla. Basta pensare ad un terremoto: tornare rapidamente alla normalità – qualunque cosa essa sia - sembra l’unico modo a disposizione per fronteggiare l’emergenza. Fare presto è quasi sinonimo di fare bene: è dimostrazione di capacità tecniche, abilità gestionali, persino resilienza. Una capacità di tener botta, come dicono in Emilia, che però non fa i conti con l’onda lunga del terremoto.
maggio 23, 2018
Rigenerare luoghi, inventare lavori: contiamoci!
La call PRiNT. Reinventare il lavoro, aggregare persone, rigenerare comunità promossa dalla collana editoriale New Fabric di Pacini Editore: raccontare esperienze, progetti, storie che parlano di “territori reattivi”, in cammino per il riscatto e il cambiamento a partire dai progetti di rigenerazione urbana.
maggio 16, 2018
Decalogo per una sana urbanistica a misura di mafia
Facilitare il consumo di suolo. Sostenere la nuova edilizia del mattone-cemento. Lavorare in regime di emergenza. manipolare la filiera dei rifiuti. Controllare il ciclo alimentare. Entrare nel sistema delle grandi opere. Intervenire nelle catastrofi.
maggio 16, 2018
“The Flop Experiment”. Quando a un’idea geniale manca il design dell’idea
L’idea è geniale, la messa in opera lascia perplessi. Basta entrare a Palazzo Strozzi in questi mesi e trovarsi davanti due scivoli elicoidali, che si incrociano nel cortile per comprendere l’altissimo potenziale di spiazzamento della mostra “The Florence Experiment”, progettata dall’artista Carsten Höller e dallo scienziato Stefano Mancuso, e curata da Arturo Galansino. Che cosa ci fanno due scivoli di 20 metri dentro un palazzo rinascimentale? Ho portato con me cinquanta studenti di architettura per provare a capirlo.
Cosa è più rischioso? La vita delle persone messa in gioco in modo repentino, i danni materiali provocati da eventi naturali previsti o prodotti dall’incuria del territorio?
aprile 23, 2018
Territori a rischio. Borghi e paesi del “cuore d’Italia” in pericolo: da cosa?
Ormai è certo: il rischio non è un dato…certo! Non è misurabile in senso assoluto. Dipende certamente da condizioni ambientali e geologiche, ma stiamo scoprendo delle faglie e fragili latenti che si snodano da anni tra dinamiche demografiche e sociali, economiche e politiche, alimentandosi e sostenendosi amplificando i livelli di pericolosità.
Cosa è più rischioso? La vita delle persone messa in gioco in modo repentino, i danni materiali provocati da eventi naturali previsti o prodotti dall’incuria del territorio?
aprile 9, 2018
Se la salvezza delle città non passa (solo) dai big data
I dati sono il petrolio del XXI secolo. A dirlo è l’Economist, parlando delle compagnie che ogni giorno di più devono la propria ricchezza alle informazioni che riescono a catturare, analizzare e rivendere a soggetti terzi. I big data infatti sono una presenza sempre più pervasiva nelle città e nelle società contemporanee: da una parte, aumentano i dispositivi in grado di tracciare spostamenti, preferenze e consumi; dall’altra, continuano a crescere le analisi che, grazie ai dati così raccolti, riescono a descrivere fenomeni e profilare individui in modo sempre più preciso.
marzo 28, 2018
Gli habitat che fanno crescere l’impresa sociale
Solo coniugando un pensiero che non distingue (smart?) e un agire che si misura con la concretezza dei contesti di vita e con la nudità della vita delle persone (accogliente?) potremo cercare vie di uscita al guado culturale da cui il Paese stenta a riemergere.
marzo 27, 2018
Immigrati in Italia: i luoghi comuni
Spostiamo l’attenzione sui problemi. Guardiamo più in là. Torniamo a capire che succede in Africa (come da mesi chiede Alex Zanotelli), cerchiamo di capire chi e cosa spinge i bambini africani e latino americani e asiatici a migrare da soli, leggiamo dietro i numeri del mercato delle armi, cerchiamo di capire il legame tra guerre, disastri ambientali e nuove migrazioni.
marzo 27, 2018
La comunicazione che fa bene all’impresa sociale
Il sociale, che è un’idea, una visione del mondo, per la prima volta viene descritto come un prodotto made in Italy, buono come la mozzarella di bufala o il pesto ligure. Un prodotto nato e sviluppato dalla creatività italiana.
marzo 27, 2018
A Milano il lavoro è donna
Mestieri muoiono e mestieri nascono continuamente in un Paese che è forse più generativo delle sue rappresentazioni mediatiche. Crisi non significa, infatti, soltanto scomparsa di modelli di riferimento ma anche occasione di cambiamento e nascita di nuove forme di lavoro.
marzo 22, 2018
Piccole scienziate crescono
Pirati con grandi vascelli, pompieri con autobotti rosse fiammanti, piloti di aerei che solcano i cieli, contadini con fattorie piene di trattori e di animali, astronauti con tute luminose e astronavi colorate. L’immaginario della mia infanzia, così come quello delle generazioni successive alla mia, compresi i miei figli, è stato popolato dai piccoli omini di colore giallo della Lego. Versatili personaggi pronti a vivere ogni sorta di avventura nei mondi costruiti da perfetti e infiniti mattoncini di plastica. Pirati, pompieri, contadini, astronauti, benzinai, medici…tutti rigorosamente maschi.
marzo 22, 2018
I giardinieri volanti e i loro amici
Li invidio un po’, vedendoli calare dall’alto tutti imbragati, metà Spiderman, metà scalatori del futuro. Sono i nuovi abitatori dei cieli urbani. I giardinieri volanti si arrampicano, ancorati con corda e moschettone, su grattacieli e palazzi - a Milano li si può vedere all’opera sul Bosco verticale di Boeri - e col caschetto di sicurezza bel fissato in testa e cesoie e concimi alla mano, si prendono cura di piante e alberi da terrazzo.
marzo 22, 2018
Le buone idee vengono a vent’anni
Care ragazze e ragazzi, tempi strani quelli che corrono. Tempi di grandi preoccupazioni e di domande radicali, che vi accompagnano fin da quando, finite le superiori, decidete di iscrivervi all’università. Vale la pena studiare? Se non sono il merito e la conoscenza a fare la differenza nei luoghi di lavoro ma i natali e “le conoscenze”, come posso essere motivato a studiare con passione e generosità?
marzo 19, 2018
Le nuove frontiere del progetto di territorio nei Paesi “emergenti”
Un territorio e un contesto quello colombiano, che potrebbe aver la forza di divenire metafora, in grado di formulare considerazioni dove poter misurare la questione del ruolo dell’architettura e di chi si occupa di territorio da quell’Italia che ne ha fornito, a volte in modo inconsapevole, i geni culturali, dal nome stesso del continente e di varie porzioni di esso, all’ispirazione delle città ideali –da quelle coloniali fondate con la Ley de Indias fino a Brasilia-, a quel concetto ispiratore di patrimonio naturale che dalle terre italiche è stato trapiantato nei primi parchi nazionali esistenti al mondo, recuperando chissà quelle belle intuizioni proprie di un Nuovo Mondo e di un modo nuovo di vivere il territorio.
marzo 15, 2018
Sotto sequestro il coraggio dell’innovazione di Stefano Boeri
Siamo di fronte all'ennesima follia italiana. In un paese in cui la speculazione edilizia e l'abuso delle regole sono state sistematiche si colpisce l'unico intervento intelligente, bello, funzionale, temporaneo e lungimirante realizzato dopo il sisma. Il centro polivalente di protezione civile di Norcia, realizzato gratuitamente da Stefano Boeri con i soldi raccolti dal Corriere e La 7, costituisce l'esempio migliore di come si dovrebbe costruire: la tempestività, la scelta dei materiali, il linguaggio architettonico.
Vogliamo dare massima visibilità al comunicato stampa dello Studio Boeri.
Esprimiamo a Stefano la più grande stima e apprezzamento. Continueremo a raccontare ai nostri studenti che c'è sempre un altro modo per costruire, che purtroppo si paga sempre il coraggio e l'ardire dell'innovazione ma non ci sono altre strade se vogliamo diventare un Paese più civile e responsabile. Continueremo a pensarlo, a scriverlo, a praticarlo nella nostra professione.
marzo 13, 2018
Borghi abbandonati: censimento di un’Italia che scompare
I borghi abbandonati non sono nel nostro Paese delle eccezioni territoriali ma sono una realtà diffusa su tutto il territorio nazionale, che merita attenzione. L’Italia vanta numerosissimi primati, molti positivi, altri negativi, ma fra questi c’è quello di avere il più elevato rapporto fra paesi abbandonati e quelli abitati.
marzo 13, 2018
Città e pensiero divergente: le soluzioni sono sempre fuori dagli schemi
Ci sono città che di fronte alla povertà e al degrado costruiscono scuole, cinema, biblioteche. Città che rispondono alla violenza urbana incrementando le nuove tecnologie, i trasporti pubblici, le centralità turistiche. Città che sviluppano piste ciclabili, parchi attrezzati e piscine in mezzo alle periferie.
marzo 12, 2018
I 25 ambientalisti che non sapevano di esserlo
Questi sono – a nostro parere – i 25 ambientalisti che vale la pena di conoscere. Nessuno lo è o lo è stato in senso stretto. Sono scrittori, medici, giornalisti, storici dell’arte, scienziati che in forme diverse hanno saputo coniugare il loro sapere con i temi dell’ecologia e dell’ambiente. E hanno capito che ogni professione, quanto è veramente etica, si prende cura dell’ambiente e del suo futuro.
marzo 12, 2018
Infrastrutture e tecnologie: territori connessi e società divise
La mobilità è fondamentale per ciascun individuo: permette di accedere alle opportunità messe a disposizione dalle città, rendendo possibile realizzare gli obiettivi di vita personali e partecipare alla vita collettiva. La mobilità è uno strumento chiave per società più coese e la città non può esistere senza le interazioni permesse (anche) dalla mobilità. Proprio grazie alla mobilità, diventa necessario parlare di urbano più che di città.
marzo 8, 2018
Suolo: materiale di progetto
Camminiamo su comodi marciapiedi lastricati, attraversiamo strade asfaltate e quando entriamo in casa - passate le scarpe sullo zerbino - non seminiamo tracce dei luoghi che abbiamo percorso. Ci verrebbe da dire che la crosta del pianeta è dura e minerale, ma non è così.
marzo 8, 2018
Rigenerazione urbana: dalle cose alle persone
Prendersi cura dei luoghi, contrapporre un vitalistico desiderio collettivo di regalare una seconda giovinezza a edifici, piazze, borghi storici salvandoli dal loro inevitabile abbandono. La mission di queste quattordici belle storie è solo all’apparenza banale.
marzo 6, 2018
Quella volta a casa di Gillo Dorfles
E' una delle più belle foto di Gillo. Ieratico, nella sua altera e compiaciuta inespressività. Volle regalarmi l'originale per ringraziarmi dell'intervista - pensate un po' - che avremmo inserito in un mio piccolo libro. Parlammo di design e della storia del '900, di creatività e ispirazione, di miti e maestri, e alla fine gli chiesi: "Qual è l'oggetto che avresti voluto disegnare?" E lui: "la Porsche Carrera, senza alcun dubbio". Era il 2008 e di anni ne aveva appena 97...
marzo 6, 2018
Amazon o le cooperative di comunità: chi genera oggi lavoro nei territori?
Il lavoro e la città sono intrinsecamente legati. Una città si fonda sul lavoro (il negotium, le attività legate al fare) e sull’effimero (l’otium, le attività legate al non fare). Quanto otium e negotium siano cruciali nella salute e nella vita di una città lo cogliamo quando i sistemi urbani vanno in crisi. Quando un sistema economico collassa anche la città muore. Vanno in crisi i servizi, l’abitare, i sistemi pubblici. Ci sono esempi molto evidenti di questo collasso: una crisi che dal piano economico si allarga a quello sociale e ambientale.
marzo 6, 2018
Consumo di suolo: una questione civile che riguarda tutti
Esiste uno scarto profondo fra le parole e le cose, tra le asserzioni di principio e le prassi, nel nostro Paese. A parole tutti apprezzano le bellezze del paesaggio, la cultura e il cibo; tutti difendono la terra e l’agricoltura. Ma non sempre alla consapevolezza della ricchezza del nostro patrimonio artistico e naturale, corrisponde un altrettanto matura cultura civile, capace di esprimere con gesti concreti l’accudimento, la presa in carico e la difesa della cultura e dell’ambiente. Gli italiani, mentre lodano le ricchezze che rendono noto il nostro Paese nel mondo, dimostrano nei fatti scarsa attenzione a come il territorio italiano venga maltrattato e svenduto agli interessi di corruttori, speculatori e mafiosi. La distanza tra percezione collettiva e diffusa di un valore (la Bella Italia) e comportamenti pubblici e collettivi (l’Italietta) appare evidente.
febbraio 13, 2018
Che cosa serve per essere un bravo insegnante?
Un insegnante è il tono della propria voce, che può modulare come uno strumento musicale per evitare la noia degli studenti. Un’ora in classe non è molto diversa da un’ora di teatro, dove passano parole, emozioni, sentimenti.
febbraio 13, 2018
La moda di bambinizzare gli spazi di lavoro
Piccoli animaletti appesi alle pareti, cuscini appoggiati a terra dove sdraiarsi gioiosamente, amache appese alle pareti ed enormi scivoli. Non è la nuova estetica degli asilo nido o delle nursery da ospedale. Bambinizzare gli spazi di rappresentanza è diventata l’ultima tendenza del design di interni di grandi sedi bancarie e multinazionali
febbraio 13, 2018
Casa: una questione di scarsità o di equità?
È evidente che la scarsità di case, che corrisponde alla difficoltà di molti ad avere una casa dignitosa, non è problema di quantità ma di equità e di pari opportunità nell’accesso alle risorse. Nelle società moderne la scarsità - di case, di servizi, di beni, di cibo - non esiste di per sé, è sempre il frutto di meccanismi di “produzione collettiva”, che ha stretti legami con i valori, la qualità delle relazioni sociali, con lo sguardo con cui si gestiscono i beni e si affronta il futuro.
febbraio 13, 2018
Il nuovo libro di Salvatore Settis tra etica, architettura e democrazia
Se avessi letto il libro senza sapere chi l’ha scritto penserei all’opera di un giovane studioso. Questo farsi dilettanti di più saperi è naturalmente una scelta tutt’altro che ingenua, perché solo una pratica curiosa e riflessiva, senza il pregiudizio che deriva dalla conoscenza, può produrre nuovo pensiero. Il libro di Settis è infatti densissimo, colto, pieno di riferimenti. E’ il libro maturo di un libero pensatore e di uno studioso preparatissimo, che si mette in dialogo con gli architetti a cui pone domande ineludibili.
febbraio 13, 2018
Muoversi nella città del futuro. Esiste una ricetta perfetta?
Un grande fermento attraversa le città e la mobilità urbana sul finire di questo decennio. La battuta è banale: “tutti sono elettrizzati” dalle crescenti aspettative verso la propulsione elettrica, vista come una radicale soluzione ai problemi di inquinamento di cui il settore dei trasporti è uno dei principali responsabili in ambito urbano.
febbraio 13, 2018
La casa come specchio del Paese
Se osserviamo l’abitare nella sua dimensione di diritto fondamentale, emergono paradossi e aporie. L’Italia è il primo paese in Europa per numero di case in relazione a quello delle famiglie, ma ci sono case senza abitanti e abitanti senza case. Chi cerca casa e non la trova, chi ha molte case e le tiene vuote. Chi ha bisogno di case e non riesce a comprarle, chi continua a costruire case e non riesce a vendere.
febbraio 12, 2018
La terra ci nutre. Perché le mele non crescono nei supermercati
Un’agricoltura di qualità, accessibile e controllata, che opera dentro una rete di relazioni, può valorizzare il proprio compito educativo contribuendo ad accrescere una cultura della buona alimentazione, collaborando con mense e scuole territoriali, favorendo l’accesso alle attività agricole di qualità anche alle nuove generazioni.
febbraio 12, 2018
Salvare i borghi. Quali? Tutti? Le trappole del bene assoluto
La politica deve affermare valori universali e al contempo saperli tradurre in soluzioni e percorsi realizzabili. Non è facile, soprattutto quando i contenuti valoriali sono forti e la mission è eticamente rilevante, come nel caso di temi ambientali o sociali, si rischia di sovrapporre e confondere i due piani.
febbraio 12, 2018
Quando il terremoto distrugge tutto, anche il senso critico
Slogan facile e condivisibile da tutti. Peccato che imponga tempi di ricostruzione a quindici – venti anni e, per citare Renzo Piano, due generazioni per mettere in sicurezza il Paese. E’ questa la risposta che possiamo dare ai nostri figli? E poi, i vent’anni della ricostruzione di Gemona (nel ’76) sono equiparabili a vent’anni di oggi? Con aspettative umane e temporalità radicalmente cambiate rispetto al passato siamo disposti ad attendere così tanto? E queste tempistiche varranno anche come codice per i terremoti a venire?
giugno 4, 2023
Le nuove città del mondo post-globale | Festival Internazionale dell’Economia
La crisi che stiamo vivendo ha creato un’importante opportunità per un radicale ripensamento dei processi urbani, una…
maggio 17, 2023
Possiamo combattere la bruttezza delle città? Elena Granata ospite nella nuova puntata del podcast di Will Media
Cosa succede quando le città si sviluppano trascurando la loro storia e il rapporto armonico con il territorio? È…
maggio 4, 2023
Promesse, attese, aspettative e possibili delusioni
Per anni Milano ha attirato a sé con una promessa: in questa città puoi realizzare il tuo progetto, puoi investire i…
aprile 26, 2023
Live talk di Elena Granata per Mirage e Save The Planet | Milano Design Week
La nostra vita è organizzata in scatole. Nasciamo in ospedale. Poi veniamo contenuti durante la crescita dentro scuole…
aprile 26, 2023
In città servono architetti o placemaker? Intervista a Elena Granata | Lampoon Magazine
Chi sono i placemaker? Figure ibride che si occupano della rigenerazione degli spazi abbandonati; reinvenzione e la…
marzo 30, 2023
Lo sguardo femminile sulla città | Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
Come sarebbero le nostre città se fossero concepite o ridisegnate dallo sguardo delle donne? Donne che lavorano,…
marzo 28, 2023
Milano al bivio: città per tutti o del successo di pochi?
Finalmente si torna a parlare di Milano. Dopo anni in cui di Milano non si poteva dire che bene - città del nuovo…
febbraio 22, 2023
“Perdoni l’insistenza”. L’ossimoro dei tempi che corrono
Non rispondo per un paio di giorni alle mail - quasi tutte di invito o richieste di qualcosa - e vengo raggiunto da…
febbraio 9, 2023
Placemaker. Il fumetto di Marco Francescato
Fumetto di Marco Francescato Piccolo missionario-mensile per ragazzi dei Missionari comboniani
gennaio 16, 2023
Siamo otto miliardi: dove vivremo? | Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
Sul Pianeta Terra siamo 8 miliardi di persone. È la stima ufficiale dell'ONU, diffusa il 15 novembre scorso. Un numero…
gennaio 12, 2023
La sanità al centro della politica
La “cultura della prestazione” ha lasciato profonde ferite nelle famiglie lombarde. Ora occorre investire sulla qualità…
gennaio 12, 2023
Spazi di negazione | DOPPIOZERO
Ci vorrebbe Georges Perec, lo scrittore amante delle liste e degli elenchi, della descrizione delle cose, delle…
dicembre 13, 2022
Tutte le idee sono sorelle
Molti anni sono passati dalla pubblicazione del nostro libro, Sapere è un verbo all'infinito, ma sono intatte le…
ottobre 19, 2022
Gli inventori delle città che abiteremo | Visioni Politecniche
La rapidità dei cambiamenti in corso e le crisi che stiamo attraversando (sanitaria – climatica – geopolitica)…
ottobre 13, 2022
Luoghi rigenerati per una vita migliore | Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
Oggi si parla tanto di rigenerazione urbana. Se ne parla perché il PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha…
ottobre 13, 2022
Elena Granata a FORESIGHT, format di Lombardini 22
Un evento multidisciplinare che vuole interpretare il presente e il futuro del nostro habitat, del nostro ambiente,…
settembre 15, 2022
L’immaginazione come risorsa per lo sviluppo dei luoghi
L'immaginazione è un'energia che tutti possiamo acquisire e affinché si sviluppi ha bisogno di contesti favorevoli, ad…
settembre 7, 2022
Elena Granata, Placemaker. La recensione di Danilo Premoli
Il saggio è popolato dai nuovi placemaker, figure quasi mitologiche, metà architetto e metà giardiniere (o senatore),…
agosto 1, 2022
Parcheggi in terra battuta contro caldo e alluvioni. La proposta di Elena Granata
Più alberi e meno cemento, la proposta di Elena Granata, docente di Urbanistica al Politecnico, che spiega anche perché…
luglio 12, 2022
Festival Green&Blue. Dove va il trasporto pubblico – L’intervento di Elena Granata
Enrico Musso (Prof. Ordinario di Economia applicata di Università degli Studi di Genova), Elena Granata (Prof.ssa…
giugno 29, 2022
On line il bando Armonia+ per il miglioramento dei contesti paesaggistici, ambientali e urbani nel biellese
Interventi di valorizzazione, che potranno prevedere l’utilizzo di opere artistiche, installazioni, di design e la…
giugno 29, 2022
Miglioramento del paesaggio biellese. Il Bando Armonia+
Il bando studiato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e scritto in collaborazione con la prof.ssa Elena…
giugno 20, 2022
Green Week – Sezione “Imprese, comunità e territori” a cura di Elena Granata
La GreenWeek è l’occasione più importante a livello nazionale per affrontare e discutere i nodi della transizione…
giugno 20, 2022
Tema di Terra Madre – Slow Food è la rigenerazione. Elena Granata sarà una delle protagoniste dell’edizione 2022 a Parco Dora
Dal 22 al 26 settembre, la manifestazione Terra Madre di Slow Food sceglie, dopo il Lingotto e il Valentino, il…
maggio 24, 2022
Le parole dell’innovazione in sanità. L’intervento di Elena Granata a #8words 2022
Quanto e come gli spazi possono contribuire a modellare e influenzare la vita e lo stato di salute delle persone?
maggio 23, 2022
Green Week – Il festival della green economy
La GreenWeek è l’occasione più importante a livello nazionale per affrontare e discutere i nodi della transizione…
maggio 23, 2022
Alla città serve un Placemaker. Intervista a Elena Granata – il manifesto
CITTÀ. Intervista a Elena Granata, urbanista al Politecnico di Milano. Le città cambiano grazie a chi sa inventare…
maggio 23, 2022
La “città da quindici minuti” non è questa gran novità – il POST
È un modello urbanistico assai di moda di recente, ma l'autosufficienza dei quartieri è un concetto che esiste da……
maggio 23, 2022
Milano, un luna park per costruttori – il manifesto
LA CITTÀ DELLE GRU. Un regime fiscale favorevole con oneri di urbanizzazione bassi favorisce il mattone. Mentre la…
maggio 18, 2022
Il genio è colui che sa generare bellezza – Frontiere, Politecnico di Milano
Elena Granata ci racconta i temi della sua ricerca con un focus su come le persone vivono nei luoghi, l’impatto…
maggio 16, 2022
Scuola di Economia Civile a Biella. La lectio magistralis di Elena Granata
L'immaginazione come risorsa per lo sviluppo dei luoghi e delle Comunità
maggio 11, 2022
Le città del futuro devono essere come spugne – Linkiesta
Le città impermeabili stanno diventando anacronistiche per via degli eventi climatici estremi. La sfida urbanistica del…
maggio 11, 2022
Elena Granata racconta gli inventori dei luoghi che abiteremo – Rai Radio 2
Placemaker - L'intervista per "Non è un Paese per Giovani" con Tommaso Labate e Massimo Cervelli, Rai Radio 2
maggio 9, 2022
PLACEMAKER. Presentazione libro alla Casa della Cultura – 10 maggio 2022
L’incontro fa parte del ciclo “Città Bene Comune” sulla città, il territorio, l’ambiente, il paesaggio e le relative…
maggio 9, 2022
La rigenerazione urbana, una rivoluzione da Placemaker – Morning Future
Dal 2020, con la pandemia e la mutata percezione degli spazi pubblici e privati, le città di tutto il mondo hanno…
maggio 7, 2022
La frattura città-periferia. Elena Granata al Festival Città Impresa
Negli ultimi anni si è sempre più evidenziata una frattura, sociale, economica e politica tra centro e periferie, tra…
maggio 5, 2022
La rivincita di chi resta in città (ma chiede di più) – Elle Decor
Quante altre cose si potrebbero fare per strada se i marciapiedi non fossero occupati solo da auto parcheggiate. Quanto…
maggio 2, 2022
Città verdi e aperte a tutti – Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
Ripensare i nostri stili di vita e i nostri bisogni più profondi è forse il maggior lascito di questi due anni di…
maggio 2, 2022
Elena Granata: “Basta sentimentalismi all’italiana: alcuni paesi non possono rinascere”
Paesi che potrebbero rinascere, paesi che rischiano di rimanere esattamente come sono e in mezzo la solita critica a un…
aprile 14, 2022
Intervista a Elena Granata nel podcast Le Case di Domani di Luca Molinari
Quali benefici e quali conseguenze possono derivare dalla scelta di un’esistenza lontana dalle grandi città? E in che…
aprile 11, 2022
Il futuro delle città. Intervista a Elena Granata ospite a Kilimangiaro su Rai 3
Per tantissimi anni ci siamo raccontati il futuro della città come un destino ineluttabile, immaginando grandissime…
aprile 8, 2022
La sostenibilità ambientale oltre le retoriche | Fondazione Ambrosianeum, Milano 13.04
Come sarà la Milano del futuro? E soprattutto, quale sarà il rapporto tra chi vive e lavora a Milano e la città? Sarà…
marzo 26, 2022
Abbiamo bisogno di un’emotività intelligente
Di chi non si lascia travolgere dalle passioni, pur intense, ma prova a riaffermare il valore della ragione e del senso…
marzo 21, 2022
Famiglie in rete per l’accoglienza. Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
"Quando ci siamo trovati a casa questi ragazzi per la prima volta... ci si è aperto un mondo". La storia di accoglienza…
marzo 18, 2022
Per ricucire la società servono i placemaker. L’articolo di Dario Di Vico – Corriere della Sera
«Professionisti ibridi capaci di conciliare i bisogni con l’immaginazione, la creatività quotidiana con la salute del…
marzo 9, 2022
Le città del futuro. La difficile missione degli inventori dei luoghi che abiteremo – Avvenire
Il placemaker è colui che ricuce e riconnetti spazi abitativi e città
marzo 7, 2022
Il placemaker è il genio contemporaneo
Il placemaker non costruisce, ma connette, re-inventa, rigenera. Non deve aggiungere, semmai deve togliere. Il suo…
febbraio 28, 2022
Un contributo originale al dibattito sulle città del futuro | Placemaker – The Collector
Elena Granata pone al centro della sua riflessione la capacità che alcune persone hanno di uscire dal proprio ambito…
febbraio 27, 2022
URBICIDIO. La parola che pensavo di avere dimenticato
Scrivo di città nei giorni in cui si sta consumando - inatteso e sconcertante - un nuovo urbicidio nel cuore…
febbraio 24, 2022
Una conversazione tra Elena Granata, Alfonso Femia & Giorgio Tartaro – 500×100 Tivù
Per una nuova narrazione dei luoghi: tra immaginazione ed architettura
febbraio 22, 2022
Ma i tuoi lo sanno che sei della Cisl? Un docu-film racconta una nuova generazione di sindacalisti
La generazione che emerge dal docu-film è una generazione consapevole, attenta ai diritti, alla giustizia sociale ma…
febbraio 21, 2022
Paolo Bovio intervista Elena Granata nella nuova puntata del podcast CITTÀ – Will Media
Sempre più spesso sentiamo parlare di rigenerazione urbana. Da dove arriva questa idea e perché quella che stiamo…
febbraio 18, 2022
Chi sono i Placemaker? – Interni Magazine
Elena Granata ha dedicato un libro ai protagonisti delle rivoluzioni urbane. Si intitola Placemaker ed è pieno di…
febbraio 16, 2022
La cultura investe nelle periferie | Elena Granata a Che giorno è – Rai Radio 1
La cultura investe nelle periferie con Elena Granata, il suo ultimo libro "Placemaker. Gli inventori dei luoghi che…
febbraio 7, 2022
Spazio. Tempo. Umanità.
C'è bisogno di togliere piuttosto che di aggiungere, di aprire spazi per tutti. Analisi e spunti progettuali per…
febbraio 2, 2022
L’immaginazione è l’arma per cambiare i luoghi scartati – Intervista per Fondazione Mario Diana
‘Immagina se’ è un’espressione dell’architetto inglese Rob Hopkins, ma il meccanismo dell’immaginazione non è degli…
febbraio 2, 2022
La sterilizzazione sta uccidendo le città, una conversazione con Elena Granata – cheFare
Al di là dei singoli esempi positivi o negativi, quello che più in generale si nota è come “da tempo l’architettura ha…
gennaio 20, 2022
Placemaker. Dialogo con Elena Granata. Centrale dell’Acqua a Milano
I Placemaker hanno competenze ibride, sono capaci di conciliare i bisogni con immaginazione, creatività quotidiana con…
gennaio 20, 2022
La città che potremmo avere con metà delle auto in circolazione – Repubblica
I primi dati della sperimentazione avviata a Genova da un mese. Gli esempi di Lussemburgo, Estonia e Belgio. Strategie…
gennaio 18, 2022
Ripensare le città. Intervista a Elena Granata ospite a Geo su Rai 3
Intervista di Sveva Sagramola nella puntata di Geo su Rai 3 del 17 gennaio 2022
gennaio 7, 2022
Placemaker. Gli inventori dei luoghi che abiteremo – Rivista Il Mulino
Il Placemaker è una persona che, indipendentemente dalla formazione, si pone la questione di come trasformare in meglio…
dicembre 30, 2021
E se il pianeta lo salvassero i disimpegnati? | Elena Granata | Il video completo – TEDxMilano
Siamo cresciuti attribuendo molto valore alla consapevolezza dei problemi, come alla determinazione e alla volontà…
dicembre 27, 2021
I luoghi che vivremo. La nuova generazione dei Placemaker. L’articolo di Carlo Ratti – LaStampa
L'Italia conservatrice è più restia a cambiare e a lasciarsi attrarre dalla contaminazione tra arte e architettura. Nel…
dicembre 22, 2021
La rigenerazione urbana sarà minuta, parola di Elena Granata – thebrief.city
A colloquio con l’architetta, docente di urbanistica, scrittrice e membro della commissione Sherpa del Consiglio dei…
novembre 30, 2021
Saperi e competenze di chi inventa i nuovi luoghi che abiteremo. Le riflessioni di Aldo Bonomi sul Sole24ore
"Placemaker" sembra un libro di architettura ma è molto di più, di sociologia urbana e territoriale almeno per me.
novembre 22, 2021
“Per ripartire dopo la pandemia servono gli inventori dei luoghi”. Intervista a Elena Granata
Come possiamo intervenire sul cambiamento climatico in atto, alleggerendone le conseguenze? Elena Granata, architetto e…
novembre 22, 2021
È il tempo dei “placemakers”? Racconti di inventori dei luoghi che abiteremo
Il placemaker non costruisce, ma connette, re-inventa, rigenera -spiega Granata-. Non deve aggiungere, semmai deve…
novembre 19, 2021
L’archistar si sta estinguendo. Inizia l’era del placemaker.
Basta con palazzi e grattacieli fuori contesto. I luoghi ora vanno "rifatti" rispettandone storia e impiego
novembre 12, 2021
E se il pianeta lo salvassero i disimpegnati? Elena Granata al TEDxMilano
Attivare i disimpegnati, coinvolgere le persone in esperienze emozionali, moltiplicare le occasioni in cui fare azioni…
novembre 3, 2021
Elena Granata, speaker all’evento TEDxMilano Countdown
COUNTDOWN è un’iniziativa globale finalizzata a sostenere ed accelerare la realizzazione delle soluzioni alla crisi…
novembre 2, 2021
Il lato folle dell’architettura
Che molti architetti siano folli alle volte l'ho creduto, guardando alcune loro opere. Pensavo fosse un limite mio, che…
ottobre 27, 2021
Placemaker: i nuovi designer delle città raccontati su Domani da Elena Granata
I placemaker raccontati da Elena Granata sono i nuovi designer della città del futuro, sostenibili per costituzione.…
settembre 13, 2021
Che cosa è l’economia civile? In attesa del Festival di Firenze
Lo scopriamo attraverso le parole di Elena Granata, Luigino Bruni, Alessandra Smerilli, Leonardo Becchetti e tutti gli…
luglio 27, 2021
Slow Food. La sfida di un destino comune
Genova - X Congresso nazionale di Slow Food Italia L'intervento di Elena Granata
luglio 27, 2021
Le case nei borghi a 1 euro: ha senso?
Conviene comprare le case ad 1 € nei borghi italiani sperduti? Elena Granata ad Omnibus
luglio 19, 2021
The Silver Life. Riabitare i borghi di Biella
I nuovi abitanti temporanei delle valli del biellese sono cittadini liberi di lavorare lontani dai centri urbani,…
giugno 22, 2021
Milano. La città dalle sette vite, intervento su Il Mulino
Ripensare Milano a partire da una politica della transizione ecologica urbana che sia strategica, integrata e volta ai…
maggio 13, 2021
Come sta cambiando Milano? Un confronto con Gad Lerner e Marco Garzonio
Ne discutono Elena Granata, Gad Lerner e Marco Garzoni, autore del libro “La città che sale", Edizioni San Paolo…
marzo 8, 2021
I talenti delle donne, ne parliamo a Bookcity 21
Tre donne a confronto su esperienze personali e ricerca, oltre ogni retorica sulle pari opportunità.
marzo 1, 2021
“Fare in Lombardia” con Enrico Letta e Carlo Cottarelli
FARE Squadra per uscire da Lockdown. Un momento di confronto e approfondimento su temi di attualità politica e…
febbraio 12, 2021
Che errore il cartone sulla Shoah che angoscia i bambini proposto nelle scuole primarie
Molti genitori hanno riscontrato reazioni di angoscia nei loro figli. Davvero pensiamo di vaccinare le nuove…
gennaio 8, 2021
Abitare la terra. Il video calendario delle BCC Romagna
Per tantissimo tempo abbiamo vissuto di rendita, di un patrimonio che ci è stato lasciato da chi è venuto prima di noi.…
dicembre 18, 2020
Taranto e i nuovi ecosistemi, intervento a Slow Food
Diversi sguardi per creare un momento di riflessione sul presente e sul futuro delle città, sui percorsi di…
dicembre 2, 2020
Biden non sceglie sette uomini: e fa una rivoluzione
Pluralismo, capacità di condividere una linea comune, preparazione e carisma: finalmente le donne chiamate ad assolvere…
novembre 28, 2020
La scuola fa la differenza
Se è giusto preoccuparsi dei posti di lavoro e delle attività economiche oggi in crisi, altrettanto giusto è…
novembre 8, 2020
Dialogo con Stefano Mancuso: le città future, cosa possiamo imparare dalla natura.
Un confronto sulla necessità di ripensare l’ambiente, il rapporto tra centro e periferie, l’equilibrio tra natura e…
novembre 8, 2020
Storie e idee per ricominciare. L’intervista di Fabio Pizzul a Elena Granata
Quale impatto ha avuto Covid-19 sulle nostre città e come possiamo riorganizzarle per una nuova normalità che appare…
ottobre 29, 2020
Fare Milano. Ripensare lo Spazio, un Nuovo Modello di Città Sostenibile
Sette temi. Sette gruppi di lavoro. Sette enti che raccoglieranno le sfide e proporranno idee e progetti per disegnare…
ottobre 28, 2020
Firenze – Festival Nazionale dell’Economia Civile
Il Festival Nazionale dell’Economia Civile è un luogo di incontro per dare forza e slancio a una grande, democratica e…
ottobre 19, 2020
Bosco Spaggiari
Dove possiamo ritrovare il nostro legame più profondo con la terra e con la natura? Ce lo siamo domandati spesso in…
ottobre 5, 2020
L’Italia dei borghi: abbandono e nuove prospettive
I borghi abbandonati sono una realtà diffusa su tutto il territorio nazionale. Il progetto del Borgo Organizzato vuole…
settembre 28, 2020
Scuola e territorio – Festival Nazionale dell’Economia Civile 2020
Abbiamo guardato ai luoghi di innovazione sociale che hanno nella densità relazionale il loro punto di forza. Contesti…
aprile 6, 2020
Povero il Paese che ha bisogno di sarti ed eroi
La voglia di non stare ad aspettare che la soluzione arrivi dall’alto, è incarnata dal popolo delle Sartine: movimento…
marzo 26, 2020
Con la tua voce. Appello in sei punti agli insegnanti di scuola primaria di tutta Italia
Non perdiamo l’occasione – in questo tempo di quarantena – di far sentire la nostra voce nelle case dei nostri bambini,…
gennaio 29, 2020
Luoghi e innovazione sociale
Abbiamo guardato ai luoghi di innovazione sociale che hanno nella densità relazionale il loro punto di forza. Contesti…
gennaio 29, 2020
La città, il nostro futuro
Manca la capacità di connettere in misure decise e coerenti, quella galassia di azioni e buone pratiche che riguardano…
gennaio 29, 2020
Lavoro, sviluppo, ambiente: il Nord per l’Italia
Il Nord tra Italia ed Europa: sfide e opportunità per i nostri territori
gennaio 17, 2020
Donne che sanno stare al loro posto
Le donne che sanno stare al loro posto, sono quelle che cercano il loro posto nel mondo, il motivo per cui sono nate,…
dicembre 19, 2019
La forza dell’empatia nei cartoon digitali
“Wanny, a dream come true” è una storia di passione, di tenacia e fiducia in se stessi, studiata per Il Bisonte, il…
dicembre 5, 2019
Milano e uno sviluppo equo e sostenibile
Milano, come tante altre grandi metropoli del mondo, oggi possiede qualcosa che gli economisti faticano a quantificare,…
novembre 22, 2019
Sardine: senza bandiere e senza logo
È il tempo delle piazze, delle piazze della società civile. Piazze in cui stare stretti come sardine. Una metafora…
novembre 21, 2019
Un nuovo pensiero creativo per ripensare le città
L'incontro con l'autore per discutere le tematiche affrontate nel libro "Biodivercity. Città aperte, creative e…
novembre 15, 2019
In nome di Venezia, contro Venezia
Non era fragile Venezia, è stata violata dall’azione dell’uomo in nome della sua salvaguardia. E il primo effetto è…
novembre 3, 2019
Il paradosso ambientale. Virtuosi nelle città, barbari nella natura
È dei territori senza nome e senza mappe che dovremo tornare ad occuparci e preoccuparci. È lì che il capitalismo sta…
settembre 25, 2019
Jova beach party: musica e ambiente una sfida concreta senza ipocrisie
Il Jova Beach Party è un concerto che lancia (anche) messaggi sull’ambiente o è una manifestazione ambientalista che fa…
giugno 27, 2019
Scuole dell’infanzia di Milano. Una questione politica
Per la prima volta che io ne abbia memoria, Milano non garantisce a tutti i propri bambini, in piena e dilagante crisi…
aprile 16, 2019
Notre Dame. Anche le cattedrali bruciano
La forza di quelle immagini non deve in alcun modo suscitare in noi interpretazioni millenaristiche e da fine del…
aprile 1, 2019
Pensare il territorio fuori dalle trappole dei beni assoluti
Quando negli anni Cinquanta ci siamo lasciati alle spalle il mondo contadino, la nostra agricoltura, la cura del…
marzo 21, 2019
Dal coraggio dei bambini dirottati, una lezione per tutti
Il male c’è, è tra noi, esplode, si maschera e poi esplode, non ha colore, non ha nazionalità, nasce dal malessere,…
marzo 21, 2019
La geografia di un’aula universitaria
Secondo Tanya Menon - docente americana, studiosa di dinamiche di gruppo - farei bene a cambiare subito di posto i miei…
marzo 14, 2019
Global strike for future. Milano 15 marzo 2019. Noi ci siamo!
Quando avevo più o meno otto anni, sentii parlare per la prima volta del cambiamento climatico, o riscaldamento…
dicembre 6, 2018
In un mondo alla rovescia chi produce armi parla di responsabilità sociale
Un imprenditore che nel nostro Paese offre servizi di welfare, asili nido e assistenza ai propri dipendenti e poi, con…
novembre 9, 2018
Se le piazze si allagano è una buona notizia
Se tutto il resto del mondo lavora per evitare gli allagamenti nelle città, per fare defluire le acque il più…
ottobre 19, 2018
Tutta colpa della scrivania? Come cambiano gli spazi del lavoro
La guerra è stata da tempo dichiarata. Scrivanie, cassettiere, armadietti, spazi chiusi, ogni traccia residua di…
settembre 24, 2018
Giocare su un ponte? Forse si può (ma non a Genova)
“Non vogliamo solo rifare velocemente il Ponte Morandi, ma anche renderlo un luogo vivibile, un luogo di incontro in…
agosto 21, 2018
A Genova è caduto un ponte. Il dovere di capire e di farci capire
A Genova è caduto un ponte. Un ponte trafficato, iconico per le forme eleganti, fondamentale per la mobilità della…
luglio 30, 2018
Ci siamo dentro tutti in questo mare. E il naufragare non è affatto dolce
E’ questo il Mediterraneo raccontato da Armin Greder (Orecchio Acerbo editore e Amnesty International, 2017): uno…
luglio 4, 2018
Abitare. Un mondo in cerca di senso
Il patrimonio abitativo che per decenni è stata la forma più evidente della ricchezza collettiva prodotta oggi…
giugno 6, 2018
Chi collabora, vince
Nella staffetta non vince la squadra che ha i giocatori migliori, i più veloci, i più scattanti. Vince la squadra con…
maggio 29, 2018
Se l’emergenza mette a nudo il territorio che cambia
E se avessimo bisogno dell’emergenza per pensare i nostri territori in modo nuovo? Ce lo chiediamo di ritorno da un…
maggio 29, 2018
L’onda lunga del terremoto
Fare presto è uno dei mantra con cui rispondere all’emergenza. Che si tratti di improvvise catastrofi naturali o…
maggio 23, 2018
Rigenerare luoghi, inventare lavori: contiamoci!
La call PRiNT. Reinventare il lavoro, aggregare persone, rigenerare comunità promossa dalla collana editoriale New…
maggio 16, 2018
Decalogo per una sana urbanistica a misura di mafia
Facilitare il consumo di suolo. Sostenere la nuova edilizia del mattone-cemento. Lavorare in regime di emergenza.…
maggio 16, 2018
“The Flop Experiment”. Quando a un’idea geniale manca il design dell’idea
L’idea è geniale, la messa in opera lascia perplessi. Basta entrare a Palazzo Strozzi in questi mesi e trovarsi davanti…
aprile 23, 2018
Territori a rischio. Borghi e paesi del “cuore d’Italia” in pericolo: da cosa?
Ormai è certo: il rischio non è un dato…certo! Non è misurabile in senso assoluto. Dipende certamente da condizioni…
aprile 9, 2018
Se la salvezza delle città non passa (solo) dai big data
I dati sono il petrolio del XXI secolo. A dirlo è l’Economist, parlando delle compagnie che ogni giorno di più devono…
marzo 28, 2018
Gli habitat che fanno crescere l’impresa sociale
Solo coniugando un pensiero che non distingue (smart?) e un agire che si misura con la concretezza dei contesti di vita…
marzo 27, 2018
Immigrati in Italia: i luoghi comuni
Spostiamo l’attenzione sui problemi. Guardiamo più in là. Torniamo a capire che succede in Africa (come da mesi chiede…
marzo 27, 2018
La comunicazione che fa bene all’impresa sociale
Il sociale, che è un’idea, una visione del mondo, per la prima volta viene descritto come un prodotto made in Italy,…
marzo 27, 2018
A Milano il lavoro è donna
Mestieri muoiono e mestieri nascono continuamente in un Paese che è forse più generativo delle sue rappresentazioni…
marzo 22, 2018
Piccole scienziate crescono
Pirati con grandi vascelli, pompieri con autobotti rosse fiammanti, piloti di aerei che solcano i cieli, contadini con…
marzo 22, 2018
I giardinieri volanti e i loro amici
Li invidio un po’, vedendoli calare dall’alto tutti imbragati, metà Spiderman, metà scalatori del futuro. Sono i nuovi…
marzo 22, 2018
Le buone idee vengono a vent’anni
Care ragazze e ragazzi, tempi strani quelli che corrono. Tempi di grandi preoccupazioni e di domande radicali, che vi…
marzo 19, 2018
Le nuove frontiere del progetto di territorio nei Paesi “emergenti”
Un territorio e un contesto quello colombiano, che potrebbe aver la forza di divenire metafora, in grado di formulare…
marzo 15, 2018
Sotto sequestro il coraggio dell’innovazione di Stefano Boeri
Siamo di fronte all'ennesima follia italiana. In un paese in cui la speculazione edilizia e l'abuso delle regole sono…
marzo 13, 2018
Borghi abbandonati: censimento di un’Italia che scompare
I borghi abbandonati non sono nel nostro Paese delle eccezioni territoriali ma sono una realtà diffusa su tutto il…
marzo 13, 2018
Città e pensiero divergente: le soluzioni sono sempre fuori dagli schemi
Ci sono città che di fronte alla povertà e al degrado costruiscono scuole, cinema, biblioteche. Città che rispondono…
marzo 12, 2018
I 25 ambientalisti che non sapevano di esserlo
Questi sono – a nostro parere – i 25 ambientalisti che vale la pena di conoscere. Nessuno lo è o lo è stato in senso…
marzo 12, 2018
Infrastrutture e tecnologie: territori connessi e società divise
La mobilità è fondamentale per ciascun individuo: permette di accedere alle opportunità messe a disposizione dalle…
marzo 8, 2018
Suolo: materiale di progetto
Camminiamo su comodi marciapiedi lastricati, attraversiamo strade asfaltate e quando entriamo in casa - passate le…
marzo 8, 2018
Rigenerazione urbana: dalle cose alle persone
Prendersi cura dei luoghi, contrapporre un vitalistico desiderio collettivo di regalare una seconda giovinezza a…
marzo 6, 2018
Quella volta a casa di Gillo Dorfles
E' una delle più belle foto di Gillo. Ieratico, nella sua altera e compiaciuta inespressività. Volle regalarmi…
marzo 6, 2018
Amazon o le cooperative di comunità: chi genera oggi lavoro nei territori?
Il lavoro e la città sono intrinsecamente legati. Una città si fonda sul lavoro (il negotium, le attività legate al…
marzo 6, 2018
Consumo di suolo: una questione civile che riguarda tutti
Esiste uno scarto profondo fra le parole e le cose, tra le asserzioni di principio e le prassi, nel nostro Paese. A…
febbraio 13, 2018
Che cosa serve per essere un bravo insegnante?
Un insegnante è il tono della propria voce, che può modulare come uno strumento musicale per evitare la noia degli…
febbraio 13, 2018
La moda di bambinizzare gli spazi di lavoro
Piccoli animaletti appesi alle pareti, cuscini appoggiati a terra dove sdraiarsi gioiosamente, amache appese alle…
febbraio 13, 2018
Casa: una questione di scarsità o di equità?
È evidente che la scarsità di case, che corrisponde alla difficoltà di molti ad avere una casa dignitosa, non è…
febbraio 13, 2018
Il nuovo libro di Salvatore Settis tra etica, architettura e democrazia
Se avessi letto il libro senza sapere chi l’ha scritto penserei all’opera di un giovane studioso. Questo farsi…
febbraio 13, 2018
Muoversi nella città del futuro. Esiste una ricetta perfetta?
Un grande fermento attraversa le città e la mobilità urbana sul finire di questo decennio. La battuta è banale: “tutti…
febbraio 13, 2018
La casa come specchio del Paese
Se osserviamo l’abitare nella sua dimensione di diritto fondamentale, emergono paradossi e aporie. L’Italia è il primo…
febbraio 12, 2018
La terra ci nutre. Perché le mele non crescono nei supermercati
Un’agricoltura di qualità, accessibile e controllata, che opera dentro una rete di relazioni, può valorizzare il…
febbraio 12, 2018
Salvare i borghi. Quali? Tutti? Le trappole del bene assoluto
La politica deve affermare valori universali e al contempo saperli tradurre in soluzioni e percorsi realizzabili. Non è…
febbraio 12, 2018
Quando il terremoto distrugge tutto, anche il senso critico
Slogan facile e condivisibile da tutti. Peccato che imponga tempi di ricostruzione a quindici – venti anni e, per…