Teen immigration. Reti di famiglia, case e imprese

Per la prima volta nella storia d’Europa, dagli inizi del Medioevo, ci troviamo di fronte a una migrazione di bambini e ragazzi che partono soli dai propri Paesi in cerca di una vita migliore. La Teen Immigration - così la definiamo - è un fenomeno generazionale inedito che richiede analisi e interpretazioni nuove rispetto al passato. Questa spinta a muoversi è la cifra di un continente giovane, di un’abitudine a spostarsi verso le grandi città, dell'accesso digitale alle informazioni, del desiderio di cambiare condizioni di vita.45.000 i minorenni sbarcati in Italia negli ultimi tre anni, poco più che bambini, in viaggio da soli dall’Africa dell’Est, dal Maghreb e dal Corno d’Africa: una migrazione di ragazzini mai conosciuta. Partono bambini, poi tutto cambia: paura, prigionie, lavori forzati, torture, abbandoni, solitudini grandissime ritornano nei racconti dei ragazzi che sono riusciti a raggiungere l’Italia. Il viaggio li trasforma, li fa crescere molto in fretta, li separa forzatamente dai loro affetti ma, al contempo, amplia la loro capacità di adattarsi, di apprendere nuove lingue e stili di vita.

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