L’occasione di un intervento pubblico di questa scala, su un’area attualmente agricola, rappresenta una sfida che non può risolversi nell’attuazione del pubblico interesse con la compensazione di tutelare le aree non edificate all’interno del terreno individuato. In generale occorre considerare che questo tipo di trasformazioni – che hanno una scala che trascende la dimensione urbana, irrompendo su quella del territorio – come veri e propri strumenti urbanistici che possano collaborare con la pianificazione, fungendo da interpretazione tra i livelli descrittivi/prescrittivi e quelli attuativi.È importante, dunque, che la proposta progettuale legga il territorio in maniera organica, mantenendo un impatto in termini di mq vicino allo zero, prendendo in considerazione tutti i siti, i lotti gli immobili e i fabbricati coinvolti in un processo di razionalizzazione funzionale della struttura sanitaria.A tal proposito, la proposta vede un intervento compatto e strategicamente posizionato in continuità con i nodi infrastrutturali esistenti, che consenta di concentrare le funzioni costruite, producendo nuovo spazio verde, in una prospettiva di ricostituzione di corridoi ecologici alla scala comunale e intercomunale.