Il lato folle dell'architettura
Che molti architetti siano folli alle volte l'ho creduto, guardando alcune loro opere. Pensavo fosse un limite mio, che non sono capace di guardare certe costruzioni per il verso giusto ma ora, dopo aver letto l'ultimo libro di Elena Granata, mi sono fatto l'idea che ci sia davvero bisogno di molta follia, nell'architettura e nell'urbanistica. E che a metterla in pratica, questa follia, non debba essere solo chi architettura l'ha studiata all'università, anzi. Qualche pensiero su «Placemaker», che Einaudi ha da qualche giorno mandato in libreria.Di Daniele Scaglione