La comunicazione che fa bene all'impresa sociale
La comunicazione che fa bene all'impresa sociale
Sarebbe bello che tra cento anni si potesse dire che l’Italia è stata grande non solo per la sua arte straordinaria, non solo per il cibo che tutti ci invidiano o il design e la bellezza, ma anche per l’economia. Quella dell’impresa sociale e dell’idea che l’economia non sia soltanto in mano a grandi capitali e grandi capitani ma che sia anche la capacità di generare ricchezze nei territori e nelle comunità, valorizzando creatività sociali e culturali.
Per questo, abbiamo voluto veicolare questo messaggio, curando il progetto di comunicazione della XIII Convention di CGM 2018, abbiamo proposto l’immagine di un’etichetta da prodotto. E’ la prima etichetta utilizzata per comunicare contenuti di tipo sociale.
Il sociale, che è un’idea, una visione del mondo, per la prima volta viene descritto come un prodotto made in Italy, buono come la mozzarella di bufala o il pesto ligure. Un prodotto nato e sviluppato dalla creatività italiana.
Lo slogan, Tutta un’altra impresa, le parole chiave, sociale – sostenibile – creativa, ogni dettaglio di questa etichetta comunicano in forma immediata e grafica i valori e i contenuti più ricchi delle imprese sociali. Pochi e selezionati sono i messaggi che intende inviare, l’impresa sociale è un tipo prodotto made in Italy, nel senso che ha alle spalle una tradizione cooperativa di lungo corso ma è anche nuova, nella forma e nelle modalità organizzative. Ha una nuova mission: rigenera persone e luoghi, cercando di interpretare al meglio l’idea che la persona è al centro ma lo sono anche le comunità e i territori. Approccio sociale e territoriale si mescolano in nuove sintesi.